scialpinismo
22.02.2014 - Val Tartano - Cima di Lemma (2346 m)
Gruppo: Alpi Orobie - Val Tartano
Regione: Lombardia
Località di partenza: Località Pila comune di Tartano
Struttura d'appoggio: -
Esposizione: Sud
Difficoltà: MS
Quota di partenza: 1250 m (1312 m se la strada è aperta fino a località Pila)
Massima elevazione raggiunta: 2346 m
Dislivello Totale: 1200 m
Sviluppo: 16,3 km
Riferimento cartografico: Carte Tecniche Regionali Lombardia sezioni C3B4; C3C4 e, marginalmente, C3B3 (download)
Tempi di percorrenza: 5h
Descrizione generale
La Val Tartano è una valle laterale sulla sinistra orografica della
Valtellina. Inizia in corrispondenza dell'abitato di Talamona e termina al Passo di Tartano che la collega alla Val Brembana.
La valle si divide nella parte alta nella Val Corta e nella Val Lunga che porta ai laghi del porcile.
In questa giornata di innevamento eccezionale e rischio marcato decidiamo di approcciare la Cima di Lemma da versante settentrionale, più sicuro del versante rivolto a sud che si percorre dal Passo di Tartano.
La partenza è un po' più bassa del solito proprio per l'eccezionale innevamento che rende impercorribile la strada prima di Località Pila.
Accesso, Descrizione dell’itinerario
Arrivando da Lecco, raggiungere Colico e seguire la strada per Sondrio, all'altezza di Talamona a destra per Tartano e seguire per "Val Tartano". Risalire la valle fino a Tartano e al successivo abitato di Pila, fin qui in genere si riesce ad arrivare in macchina, oggi ci siamo dovuti fermare a quota 1250 m.
Calzati gli sci si prosegue lungo la strada fino a dove finisce (circa 1450 m). Da qui abbiamo proseguito in direzione Sud tenendoci sul lato destro orografico della Val Lunga che, quasi pianeggiante fino a poco sopra i 1550 m, con dossi porta, ora in direzione Sud-Est, ai circa 1800 m della Casera Porcile. Dalla Casera si gira verso destra e si punta in direzione Sud-Ovest verso il Passo Di Tartano non immediatamente visibile, ma facilmente intuibile un po' alla nostra destra. Per facili pendii si arriva poco sotto il passo, oggi probabilmente non praticabile per il muro di neve che ne ostruisce l'acceso. Comunque il nostro itinerario prevede di scendere in direzione nord-est fino a circa quota 1950 m aggirando la Cima di Lemma. Superato il traverso sotto la cima (richiede attenzione) si risale per dossi in direzione sud-est fino a 2150 m. Questo tratto a balze se affrontato con attenzione permette di battere una traccia per linee sicure.
Proseguiamo ora per il valloncello più a sinistra (salendo) in direzione sud e, in breve, arriviamo alla sella poche decine di metri sotto la vetta. Seguendo la facile cresta verso est si arriva alla cima. 1200 m, 4h.
Per la discesa si può seguire la traccia di salita fino al attraverso sotto la vetta. Da qui si può discendere direttamente il canale (valutare le condizioni della neve) o risalire in direzione del Passo di Tartano seguendo lo stesso itinerario di salita (oggi una pelle capricciosa ci ha fatto scegliere di scendere il canale).
Tempo di discesa 1 h.