Trekking
16.07.2013 - Val Chiavenna - Lago Nero, Rifugio Carlo Emilio
Gruppo: Alpi Lepontine
Regione: Lombardia
Località di partenza: San Bernardo (SO) - Centrale Idroelettrica
Struttura d'appoggio: Rifugio Carlo Emilio - 2140 m - Contattare Sig, Geronimi telefono 0343 33069 - 347 4687115 -
Esposizione: Est
Sentieri utilizzati: C25 Lago del Truzzo e Carlo Emilio
Riferimento cartografico: Carte Tecniche Regionali Lombardia sezione B2D3 e B2C3 (download)
Massima elevazione raggiunta: 2140 m
Quota i partenza: 1025 m
Dislivello complessivo: 1115 m
Sviluppo complessivo: 14 km
Difficoltà: T
Tempi di percorrenza: 3h 30 min la salita - 2 h 30 min la discesa
Descrizione generale
Bellissima valle che risale la mulattiera in selciato costruita, negli anni '20, in occasione della realizzazione della centrale idroelettrica e della relativa diga. Il nome della valle "drogo", sinonimo di orrido, è meritato nella parte bassa che viene percorsa in macchina, ma più in alto si apre a boschi e pascoli fino all'invaso artificiale del Lago del Truzzo. Di impatto l'eliporto e gli edifici sotto la diga, invece rivestita di pietra locale e tutto sommato ben mimetizzata. Oltre il lago un secondo laghetto, il Lago Nero, anch'esso contenuto da muretti sulle cui rive sorge il Rifugio Carlo Emilio. Eretto nel 1911 in memoria Carlo Piatti ed Emilio Castelli, deceduti sul Badile, è un rifugio non gestito e occorre richiedere le chiavi per accedere; dispone di energia elettrica da pannello e si bombola del gas, presenza di acqua corrente nelle immediate vicinanze.
Nota: la traccia che vedete è solo quella di discesa, per problemi di segnale quella di salita aveva molti punti sbagliati. Comunque salita e discesa sono sovrapponibili.
Descrizione itinerario
Si percorrere la SS 36 in direzione di Madesimo San Giacomo Filippo (km. 122.7), sulla sinistra si stacca una strada che attraversa la valle in direzione di Olmo e San Bernardo. Oltre la frazione di Motta continuiamo in salita (18 tornanti). Poi in leggera discesa fino alla centrale (dopo la frazione di Olmo). Lasciata l'auto si imbocca la mulattiera che costeggia la centrale sulla destra, si supera la condotta forzata che la alimenta e, senza mai abbandonare l'evidente mulattiera si risale costeggiando il torrente. Superati Sant'Antonio e il sentiero prosegue ora più ripido passando sotto una refrigerante cascata. Si sale ancora sulla mulattiera sempre in ottime condizioni fino a uscire dal bosco in prossimità dell'alpeggio di Cornera.
Con veloci tornanti il sentiero ci porta fino agli edifici alla base della diga che si rimonta per scalinata. Attraversare la diga e proseguire sul sentiero ben tracciato e segnalato in direzione del Lago Nero. Oltre una selletta si apre la vista del lago oltre il quale il piccolo rifugio Carlo Emilio si specchia nelle acqua. Aggirare il lago sulla destra e raggiungere il rifugio. 1115 m circa 3 h 30 min.
Per la discesa si ripercorrere il medesimo itinerario.